venerdì 10 luglio 2009

Contenuto nel ddl sviluppo, fresco fresco di approvazione.



“Art. 25. (Delega al Governo in materia nucleare) 1. Il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, nel rispetto delle norme intema di valutazione di impatto ambientale e di pubblicità delle relative procedure, uno o più decreti legislativi di riassetto normativo recanti la disciplina della localizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché dei sistemi per il deposito definitivo dei materiali e rifiuti radioattivi e per la definizione delle misure compensative da corrispondere e da realizzare in favore delle popolazioni interessate.”
Inutile ricordare che un Premio Nobel come Carlo Rubbia ha ripetuto più volte che oggi non esiste un metodo sicuro per lo stoccaggio delle scorie radioattive e che anzi c’è un rischio concreto molto pesante per la salute. Stiamo buttando via l’ultima cosa decente che era rimasta in Italia (ma non c’era stato un referendum? Cos’è, cadono in prescrizione?). L'unica consolazione è che, quando saremo al cimitero, l'energia elettrica per i lumini la pagheremo molto meno...

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